CREDIBILITA' parte seconda...
più che uno slogan, una promessa non mantenuta
Sull’ultimo numero preelettorale
del giornalino comunale “Il Lonatese”, oltre alla
decina di pagine di autocelebrazione della Giunta (si sa, le
elezioni sono alle porte…), spiccava l’editoriale del
Sindaco Gelosa, ora riportato anche nel sito Internet del PDL di
Lonate.
In prima pagina il titolone “Cinque anni ‘veloci’
ma proficui” è sovrastato da due immagini del municipio, che
lasciano volutamente intendere che in questi cinque anni
l’attuale amministrazione ha portato il palazzo comunale da
una situazione di degrado assoluto (persiane cadenti o mancanti,
muri scrostati, ...) ad una situazione perfetta (verniciatura di
fresco, persiane aggiustate e ridipinte, fiori
e bandiere sul balcone, …).
Forse è questa la credibilità: quando si cerca di far credere ai
cittadini anche le cose false.
In Consiglio Comunale, sollecitati su questo argomento, gli attuali
amministratori, soprattutto l’Assessore ai Lavori Pubblici,
hanno sostenuto che la foto rappresentava esattamente la situazione
del 2004.
Peccato che lo sfondo del Municipio sia stato usato da un candidato
alle Elezioni Amministrative nel 2004 e che quindi ci sia la prova
di quale fosse la situazione in
quell’anno.
Credibilità ? (Se questo testimonia l’impegno
per il proprio Comune, le premesse non sono
buone.)
I programmi
amministrativi per le Elezioni Comunali tendono ad assomigliarsi
tutti. A volte però si esagera.
Si capisce quanta sia l’attenzione al proprio Comune,
leggendo i programmi amministrativi del Comune di Cantù (2002), del
Comune di Alatri (2006), del Comune di Oristano (2007) e del Comune
di Olgiate Olona (2009).
Una tale comunanza di intenti è quasi commovente, una sintonia che
porta tutti questi candidati amministratori ad esprimere i concetti
con le stesse identiche parole.
Stesse parole curiosamente utilizzate nel programma amministrativo
che ha presentato la lista del Popolo delle Libertà di Lonate
Pozzolo.
Con una semplice ricerca di pochi minuti su Google si ritrova buona
parte delle dieci pagine del programma presentato.
Per esempio, nel sito di Mariano Cucinotta, candidato ad Olgiate
Olona per il PdL, era fino a poco tempo fa visibile il file
programma_2009finale.pdf, ora visibile nella cache di Google, che
riporta integralmente la pagina 1 (Preambolo e principi –
Principio di sussidiarietà – Principio della
sburocratizzazione – Principio della vivibilità –
Principio della correttezza).
Le pagine dalla 4 alla 8 sono stranamente uguali a quelle che si
ritrovano nel programma amministrativo 2002-2006 dell’allora
Casa delle Libertà di Cantù. Unica accortezza sostituire la parola
“città” con la parola “paese” e il nome
della società “Canturina servizi” con il nome
“SAP”.
All’indirizzowww.comune.cantu.co.it/site/Il-Comune/Consiglio-/Programma-/index.htm,
ritroviamo l’introduzione “Cittadini protagonisti del
cambiamento” e, scorrendo il testo, tutta la parte di
“Vivibilità del paese: ambiente, territorio,
viabilità”e, “Riqualificazione e valorizzazione del
paese”, con la sola aggiunta, bontà loro, di una frase
sull’argomento delocalizzazione.
Se questo testimonia l’impegno per il proprio Comune, le
premesse non sono buone.